Opto Engineering produce materiale di lavorazione, in parte riciclabile (alluminio) in parte non riciclabile (lenti, vetro, specchi). Non rientra nella nostra filosofia e nei nostri valori produrre rifiuti, il nostro obiettivo è creare sempre valore: vogliamo favorire un’economia circolare in cui ogni cosa possa essere recuperata e rivalorizzata.

Abbiamo pertanto pensato di raccogliere tutto il materiale «vetroso» non riciclabile e di utilizzarlo in forma estetica all’interno della nostra nuova sede commissionando una scultura all’artista mantovano Romano Boccadoro.

L’installazione dovrà integrarsi con l’architettura della sede aziendale, valorizzare in senso estetico il materiale, rappresentare lo spirito innovativo e tecnologico di Opto Engineering.

L’opera: Vasi crisalide per Opto Engineering

L’opera, che consiste in tre vasi di vetro è stata appositamente creata per Opto Engineering e consegnata il 10 Ottobre 2023.

Questa piccola installazione prenderà posto nella zona d’ingresso della nuova sede.

Il lavoro dello scultore mantovano Romano Boccadoro sfrutta la parte interna ed esterna di ogni vaso per assemblare oggetti e vetri provenienti dallo scarto di lavorazione che, uniti ad altro tipo di materiale, andranno a comporre la poetica dell’artista sul tema della scienza ottica.

“Il mio assemblage poetico continua in tutti i miei vasi ermetici, vasi comunicanti, vasi crisalide. In tutti i vasi scorre ininterrotto tutto il mio sapere artistico, tutte le varianti dell’arte contemporanea e delle avanguardie: post-dadaismo, post-surrealismo, una post-metafisica tridimensionale. Esprimono probabilmente la ricerca alchemica della trasformazione della materia. L’alchimista ricerca inutilmente la perfezione: forse, perché la ricerca è già l’oro dei poeti. I fruitori di queste mie opere dovranno necessariamente interpretare a piacere la visione, con la propria sensibilità intellettiva e con la presunzione tutta femminile di un sapere antico.”

Romano Boccadoro